Un Brevissimo Racconto a puntate.
Mi piacciono gli Autogrill 😉
Ecco tutte le puntate:
- Link Autogrill – Atto Primo : L’ingresso
- Link Autogrill – Atto Secondo : Manovra di avvicinamento
- Link Autogrill – Atto Terzo : La sana tradizione autostradale
- Link Autogrill – Atto Quarto: Nomi e Cognomi
Autogrill – Atto terzo : la sana tradizione autostradale
Sbrigate le gravose faccende al reparto caramelle, sorvolo radente ma disinvolto il reparto patatine e biscottume. Gli anni di attenta osservazione, studio e il conseguimento di un semi-dottorato sui frollini e snack salati , mi hanno reso meno interessato agli articoli.
In questo periodo la mia attenzione è risucchiata inesorabilmente da ben altra isola del piacere. Un piacere esotico che stimola in maniera sincrona il mio stupore e la mia curiosità . La curva delle gastronomie locali, o meglio, tangenti. La culla delle tradizioni autostradali.
Talvolta vengo colto qui da una vertiginosa sensazione di “fuoriluogo” come catapultato in un pantagruelico paradosso, abbandonato dal contesto e dalla razionalità . Nel regno del cemento chilometrico, la mitologica scaffalatura sostiene con orgoglio la sedicente apparenza campagnola e fra tovaglie a quadrettoni, taglieri di legno grezzo, botti trascurate dal tempo o da qualche bravo falegname vintage, fanno mostra di se i prodotti tradizionali.
Colonie di formaggi vestiti a festa, sorridono all’ ombra di cascate di insaccati piangenti appesi. Sezioni lucide di salami piccanti , fanno capolino fra le mistiche presenze impettite delle dense bottiglie d’olio. Avveniristici gli stravaganti formati delle paste secche, pennellate di tanti toni e tinte. Nella carta ruvida e affumicata delle etichette sulle confetture, percepisco la tangibile tentazione d’acquisto di quella esperienza agrituristica e nella perfetta imprecisione manuale della calligrafia, leggo la voce esperta di una nonna.
Non so se è più il colpo d’occhio a stupirmi o è più lo stupore di chi riceverà quei regali a colpirmi, quando immagino capiranno l’origine del regalo.
Mentre penso a tutto questo, concedo anche l’annegare dello sguardo fra le luccicanti bottiglie di vino in fila per tre. E in questo naufragio fra etichette doc, ricerco le mie origini paesane finendo sempre per ritrovarle sotto una grossa fetta di mortadella impacchettata a festa. Ed è sempre casa.
(to be continued)
Qui Trovate i Link alle precedenti puntate:
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